venerdì 15 luglio 2016

Les Murray / Logica infantile

Les Murray
Les Murray
Logica infantile
Traduzione  di Mariadonata Villa

La bambina più piccola
della banda di ragazzi selvatici
sottopose il proprio dito
alla sua idea di tomahawk -

Fece molto male, cadendo.
Lui sapeva di essersi spinto troppo in lá
e corse, radunandosi dietro il branco degli altri.
In seguito, avrebbe storpiato il fratello di lei.

Lei rimase nel bush
fino al tramonto, scrivendo
col sangue sui tronchi, e
si teneva la mano mancante, temendo

quel che avrebbe detto la famiglia
dello spreco di un dito.
Superficialitá. Ragazzini pazzi.
In qualche modo era lei che aveva sbagliato.



Les Murray (Leslie Alan Murray) è uno dei maggiori poeti australiani e influente critico letterario.

Nato in un villaggio del New South Wales, ha passato l'infanzia e l'adolescenza nella fattoria del padre e proprio la bellezza del paesaggio rurale sarà l'ambiente privilegiato di molte sue poesie. Di famiglia povera, Murray si identifica con i non privilegiati e forte è il legame con gli Aborigeni e con la cultura popolare. 

Studia Lingue Moderne all'Università di Sydney ma non consegue la laurea. Nel 1965 pubblica la sua prima raccolta, The Ilex Tree (che vince il Grace Leven Prize). Dopo un intenso viaggio all'estero, rientra in Australia dove si laurea nel 1969 iniziando l'attività di poeta a tempo pieno, collaborando con importanti riviste e pubblicando diversi saggi. 

Al primo volume di poesie seguiranno diverse raccolte, tradotte in dieci lingue, e svariati sono i premi conseguiti. Si segnalano il Petrarch Prize nel 1995, il prestigioso TS Eliot Award nel 1999 e nello stesso anno la Queens Gold Metal for Poetry su indicazione di Ted Hughes. 

In Italia sono apparsi Freddy Nettuno (Milano, Giano, 2004), Un arcobaleno perfettamente normale (Milano, Adelphi, 2004) e Lettere dalla Beozia. Scritti sull'Australia e la poesia (Milano, Giano, 2005). Una selezione di poesie è stata inoltre pubblicata dalla rivista ClanDestino (n° 4, 2006) con traduzione a firma di Mariadonata Villa.


Mariadonata Villa (Modena, 1977) si è occupata di vari poeti contemporanei di lingua inglese in traduzione sulla rivista clanDestino. Ha tradotto per la prima volta in Italia il narratore americano James Kilgo (Dai luoghi profondi, Genova 2012). Ha recentemente curato varie incursioni poetiche nel mondo dell'arte e della fotografia. La sua prima raccolta,L'assedio (finalista al premio Carducci 2013), è uscita nel maggio 2012 per l'editore Raffaelli.






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